domenica 27 ottobre 2013

Rumba Yambu



Questo stile di rumba è di origine urbana ed è considerato il più antico risalente alla seconda metà del XIX° secolo. Detta anche “Rumba dei Vecchi” è composta da un ritmo più lento, ballato quindi con movimenti più blandi che simulano fragilità. Oltre al ballo di coppia può essere ballato anche singolarmente soprattutto dalle donne. In coppia i ballerini anche se possono flirtare non usano il vacunao (movimento pelvico della donna, di significato erotico, in risposta a un movimento provocatorio senza alcun contatto fisico da parte del maschio) ,che è invece praticato nella rumba guaguancò. La danza parte con il canto del coro con un lalaleo (sillabe ripetute come segnale di inizio - la-la-la…) chiamato Diana. Dopo la Diana il solista (detto gallo) canta alcune strofe che si chiamano Decimar. Il coro risponde ancora con un altro lalaleo particolare, e così van avanti alternandosi finchè parte un ritornello (montuno) dove inizia a ballare una coppia. Il ruolo della donna nella rumba yambu ha maggior importanza (con il suo civettamento attorno al compagno) , relegando l’uomo in secondo piano. Metaforicamente la rumba Yambù rappresenta il ballo di un uomo anziano che corteggia una dama più giovane e per questo il ritmo è più lento e da più spazio alla donna.
Vi lascio a questo stupendo video, oltre ai ballerini date uno sguardo al bambino che suona la clave, fantastico!

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